Le elezioni per il Parlamento europeo si terranno tra il 4 giugno[2] e il 7 giugno[3] nei 27 stati dell'Unione europea; ogni stato sceglierà la data delle elezioni a seconda delle consuetudini proprie della nazione o secondo quanto stabilito dai singoli governi — ad esempio, in Italia il 6 e 7 giugno, di sabato e domenica, diversamente da quanto accaduto nelle più recenti elezioni[4], mentre nel Regno Unito il 4 giugno, di giovedì, come avviene solitamente[2]. 500 milioni di cittadini europei saranno rappresentati da 736[5] membri del Parlamento europeo con il sistema proporzionale, superando le elezioni del 2004 che furono le più grandi elezioni trans-nazionali della storia.
In alcuni stati UE si tengono le elezioni politiche contemporaneamente alle europee; se questo avverrà ancora in Belgio e Lussemburgo, le elezioni in questi Paesi si svolgeranno il 7 giugno; le elezioni amministrative irlandesi si terranno il 5 giugno 2009, e già nel 1999 e nel 2004 si sono svolte in contemporanea a quelle europee; nello stesso giorno vi potranno essere le elezioni locali in Inghilterra. In Italia si attuerà l'election day, come in occasione delle elezioni del 2008, pertanto il 6 e 7 giugno si terranno contemporaneamente alle europee anche le elezioni provinciali e amministrative in alcune parti del Paese.Queste saranno le prime elezioni a cui Romania e Bulgaria parteciperanno insieme agli altri stati membri; questi due paesi si sono uniti all'UE nel 2007, facendo incrementare il numero degli eurodeputati al di sopra della soglia consentita; i seggi sono stati riallocati per portarli alla quota consentita, cioè 732/736 membri dopo le elezioni del 2009; il Trattato di Lisbona pone invece il totale a 751 (vedere sezione frazionamento).
La Croazia sperava di poter aderire all'UE nel 2009 e di partecipare pertanto alle elezioni; tuttavia, il Commissario europeo per l'Allargamento Olli Rehn ha affermato che il 2010 è un traguardo più probabile.[6] Tutto ciò è avvenuto però prima dell'accordo del 2007 sul Trattato di Lisbona, la cui entrata in vigore era prevista per il 1º gennaio 2009; la ratifica di codesto trattato, però compromessa dal referendum irlandese (non prima dell'autunno 2009), avrebbe aumentato le probabilità di adesione della Croazia prima delle elezioni.
In alcuni stati UE si tengono le elezioni politiche contemporaneamente alle europee; se questo avverrà ancora in Belgio e Lussemburgo, le elezioni in questi Paesi si svolgeranno il 7 giugno; le elezioni amministrative irlandesi si terranno il 5 giugno 2009, e già nel 1999 e nel 2004 si sono svolte in contemporanea a quelle europee; nello stesso giorno vi potranno essere le elezioni locali in Inghilterra. In Italia si attuerà l'election day, come in occasione delle elezioni del 2008, pertanto il 6 e 7 giugno si terranno contemporaneamente alle europee anche le elezioni provinciali e amministrative in alcune parti del Paese.Queste saranno le prime elezioni a cui Romania e Bulgaria parteciperanno insieme agli altri stati membri; questi due paesi si sono uniti all'UE nel 2007, facendo incrementare il numero degli eurodeputati al di sopra della soglia consentita; i seggi sono stati riallocati per portarli alla quota consentita, cioè 732/736 membri dopo le elezioni del 2009; il Trattato di Lisbona pone invece il totale a 751 (vedere sezione frazionamento).
La Croazia sperava di poter aderire all'UE nel 2009 e di partecipare pertanto alle elezioni; tuttavia, il Commissario europeo per l'Allargamento Olli Rehn ha affermato che il 2010 è un traguardo più probabile.[6] Tutto ciò è avvenuto però prima dell'accordo del 2007 sul Trattato di Lisbona, la cui entrata in vigore era prevista per il 1º gennaio 2009; la ratifica di codesto trattato, però compromessa dal referendum irlandese (non prima dell'autunno 2009), avrebbe aumentato le probabilità di adesione della Croazia prima delle elezioni.
Per saperne di più http://www.europarl.europa.eu/elections2009/default.htm?language=IT